Produzione di nastri trasportatori per la lavorazione di pasta alimentare secca e fresca
La produzione della pasta alimentare, sia fresca che secca, prevede grandi volumi di lavoro, che richiedono di essere interamente automatizzati per mantenere un margine competitivo. Sono due, in particolare, le fasi della lavorazione nelle quali si rende necessario installare, già all’uscita dai cilindri di trafilatura, dei nastri trasportatori per la movimentazione di pasta secca e pasta fresca:
- La pastorizzazione, durante la quale la pasta viene portata ad alte temperature con getti di vapore per eliminare i batteri;
- L’essiccazione, che si compone di una semplice asciugatura per la pasta fresca ed è invece un vero e proprio passaggio in essiccatoio per quella secca, e che serve a portare la pasta al corretto livello di umidità per la commercializzazione tramite un passaggio in appositi sistemi ad aria calda.
I nastri trasportatori per pastorizzatori ed essiccatori di pasta alimentare
I requisiti di un nastro trasportatore per pasta secca o fresca iniziano prima di tutto con la facilità di pulizia, un parametro che è di fondamentale importanza per tutti i nastri trasportatori impiegati nell’industria alimentare. Per questo motivo, le reti metalliche di questi nastri sono realizzate strettamente in acciaio inossidabile, che offre le massime garanzie di pulizia e la più alta facilità di disinfezione; il filo di acciaio impiegato per la realizzazione, a richiesta, può essere accompagnato dalla certificazione MOCA per uso alimentare o dalle analisi chimiche e dai certificati di conformità 3.1 alle specifiche desiderate.
In secondo luogo, soprattutto nell’ambito della produzione di pasta fresca, il nastro trasportatore deve essere trattato in modo che il prodotto, ancora umido e quindi appiccicoso, non aderisca alla rete metallica danneggiandosi; questo è reso possibile dal trattamento di teflonatura, che rende le maglie antiaderenti e permette quindi di risolvere il problema della naturale collosità della pasta non ancora essiccata.
Un terzo problema da gestire è quello della perdita di prodotto: a seconda del formato di pasta in questione, che può avere dimensioni molto diverse, si richiede l’impiego di reti dalla maglia differente, attraverso cui non rischino di cadere i singoli pezzi. Avremo quindi nastri trasportatori con maglia a passo fitto per la pasta piccola, come la pastina o le trofie, mentre sarà più utile impiegare una maglia classica per la pasta ripiena, la sfoglia da lasagne, o le tagliatelle.
Gli accorgimenti tecnici di Larioreti per i nastri trasportatori per pasta fresca o secca
Oltre alla realizzazione in acciaio inox, alla possibilità di teflonatura, e alla vasta gamma di maglie metalliche disponibili per il nastro, Larioreti prevede ulteriori specifiche attenzioni per assicurarsi di costruire il nastro trasportatore per pasta alimentare su misura per le esigenze di ogni cliente.
Innanzitutto è prevista la possibilità di installare spondine laterali per il contenimento dei singoli pezzi, nonché facchini per permettere il superamento di tratti in salita. Oltre a questo, i nastri trasportatori per pasta possono essere realizzati con o senza catena laterale a seconda del peso da movimentare e della velocità richiesta, e per una soluzione con bassissimi costi di manutenzione è possibile scegliere i nostri modelli di nastro a spirale a pignone, nei quali un pignone effettua il trascinamento ancorandosi alla maglia stessa del nastro.