Larioreti è un fornitore capace di consigliarvi il prodotto migliore per soddisfare le vostre esigenze, e poi di realizzarlo nella misura, nel materiale, e nella quantità che vi occorre, in tempi rapidissimi
Quando si tratta di realizzare nastri trasportatori in rete metallica, la scelta del materiale non è un dettaglio tecnico secondario: è un fattore determinante per la durata, l’efficienza e la compatibilità dell’impianto con l’ambiente operativo. Per Larioreti Italia srl, produttore qualificato di nastri metallici, la scelta ricade generalmente su due materiali: l’acciaio inox e il ferro, ciascuno con le proprie caratteristiche, vantaggi e ambiti di utilizzo.
Acciaio inox: igiene, durata e condizioni critiche
L’acciaio inox occupa il primo piano quando si richiedono prestazioni elevate: resistenza alla corrosione, igiene, lavori in ambienti aggressivi o ad alto standard sanitario.
In particolare, la versione in acciaio inox AISI 316 è spesso preferita negli impianti alimentari, chimici o farmaceutici: la lega austenitica offre eccellente protezione da agenti chimici aggressivi, umidità e sanificazioni ripetute.
Questo significa che un nastro in acciaio inox può rimanere operativo per più cicli, con meno fermi, minor manutenzione e maggiore affidabilità nel tempo. In contesti alimentari, dove la superficie del nastro deve essere perfettamente lavabile, senza tracce e residui che possano contaminare, l’inox è chiaramente una scelta strategica
Ferro: robustezza per usi generali e ambienti industriali
Il ferro (e la sua variante zincata) rappresenta una scelta più tradizionale ma ancora perfettamente valida quando le condizioni operative lo permettono. In che scenario scegliere il ferro? Quando la linea produttiva non richiede ambienti sterili o sottoposti a lavaggi intensivi e quando l’esigenza principale è gestire carichi, trasporti o movimentazioni in ambienti industriali generali, ad esempio all’interno di impianti di packaging o forno di retrazione, dove la robustezza struttura è più rilevante rispetto all’igiene alimentare stretta.
Il ferro è solitamente meno costoso, offre buona resistenza meccanica e può essere adatto per lunghe sezioni di linea, ambienti secchi e processi non soggetti a norme alimentari severe. Tuttavia, richiede maggiore attenzione alla corrosione, ai trattamenti superficiali e alla protezione se esposto ad acqua, umidità o agenti chimici.
Come scegliere tra acciaio inox e ferro
La decisione richiede una valutazione tecnica accurata delle condizioni operative. Ecco i fattori principali da considerare:
Non esiste un materiale migliore in assoluto: esiste il materiale più adatto alla vostra linea produttiva. Se il vostro impianto opera in condizioni severe, alti standard igienici, lavaggi frequenti, ambienti alimentari, l’acciaio inox è la scelta strategica per garantire durata, igiene e prestazioni elevate. Se invece il contesto è più generico, meno soggetto a normative alimentari, e la priorità è robustezza e trasporto pesante, il ferro può risultare la soluzione più efficace.
In ogni caso, affidarsi a un partner tecnico competente come Larioreti significa avere non solo il materiale giusto, ma una soluzione realmente integrata: dal progetto alla realizzazione su misura.
Contattateci per una consulenza tecnica e individuare la soluzione ideale per la vostra linea.
Categorie